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Addestratore Cinofilo Riconosciuto ENCI e FISC
Conduttrice IGP
Mi occupo nello specifico di Educazione Base, Guida alla scelta del Cucciolo, Maintrailing, Puppy Class e Preparazione per i Brevetti
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Piccolo angelo mio inconsapevole... Tu non sai, non puoi sapere le strane coincidenze che ti hanno portato qui, qui dove sei ora, su questa brandina dove riposi tranquillo e al sicuro, circondato dall'affetto della tua famiglia...
Te l'ho già detto che non ti volevo vero?
Quel giorno io non sono nemmeno entrata nel recinto dove c'eri tu, e poi ho fatto una scenata tremenda quando mi hanno chiesto di accarezzarti.
Nel mio cuore non c'era un briciolo di posto per nessuno...
Però il destino aveva deciso diversamente.
E stasera più che mai ne ho piena consapevolezza... Stasera che una nuova delusione è andata ad aggiungersi a tutte le altre. Tu eri lì per me! Venti giorni prima chi occupava il tuo posto era andata via in silenzio, giusto in tempo per lasciare spazio a te.
Sono sicura che è stata Lei a guidarmi verso di te... Lei sapeva che un cucciolo speciale aveva bisogno della nostra famiglia. Sapeva che qui avresti trovato un rifugio sicuro per il tuo futuro ancora incerto.
E stasera che ho avuto la prova che tu sei esattamente dove dovevi essere ancora mi sfugge il senso di chi riesce a commerciare esseri viventi alla stregua di oggetti...
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Sappi, viandante, che io da qui non mi muovo.
Resto immobile al mio posto, dove ho ricevuto l'ordine di rimanere, ma bada alla porticina aperta.
Non mi separa niente da te.
Solo il mio autocontrollo.
E il tuo buonsenso e le tue intenzioni.
Non guardare ai miei occhi, sono indecifrabili.
Sono l'arma della donna indifesa seduta al mio fianco.
Riprendi la tua strada viandante.
Dio mi ha creato cane.
Il mio cuore mi rende guerriero.
Tratto da un incontro con uno sconosciuto in aperta campagna.
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Cani nei luoghi pubblici, cosa dice la legge?
C'è molta confusione sulla regolamentazione di questo argomento, spesso capita di leggere post sui social che creano ancora più confusione a causa dell'ignoranza delle persone che non spendono due secondi per verificare se certe informazioni siano vere oppure no.
Proviamo a fare chiarezza partendo dall'articolo 83 del Regolamento di Polizia Veterinaria (D.P.R. n.320/1954) il quale recita testuali parole (per leggere l'intero regolamento clicca qui):
Art. 83. Il sindaco deve provvedere alla profilassi della rabbia prescrivendo: a) la regolare notifica, da parte dei possessori, di tutti i cani esistenti nel territorio comunale per la registrazione ai fini della vigilanza sanitaria e per la applicazione della tassa cani. A tale scopo deve essere riportato nel registro, oltre alle generalita' del possessore, anche lo stato segnaletico degli animali rilevato dal veterinario comunale; b) l'applicazione al collare di ciascun cane di una speciale piastrina che deve essere consegnata ai possessori all'atto della denuncia; c) l'obbligo di idonea museruola per i cani non condotti al guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico; d) l'obbligo della museruola e del guinzaglio per i cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Possono essere tenuti senza guinzaglio e senza museruola i cani da guardia, soltanto entro i limiti dei luoghi da sorvegliare purche' non aperti al pubblico; i cani da pastore e quelli da caccia, quando vengono rispettivamente utilizzati per la guardia delle greggi e per la caccia, nonche' i cani delle forze armate e delle forze di polizia quando sono utilizzati per servizio.
Partendo dal presupposto che questo articolo si inserisce all'interno di un Regolamento finalizzato alla prevenzione e denuncia delle malattie infettive degli animali (non solo cani o gatti) per le quali si descrivono determinate disposizioni, possiamo leggere come per la prevenzione della rabbia, i sindaci debbano mettere in atto alcune disposizioni per la conduzione dei cani nelle pubbliche vie o in altri luoghi aperti al pubblico.
Il problema nasce quando molte persone credano che sia obbligo dei commercianti permettere l'accesso ai cani nei propri esercizi pubblici, poichè si crede, sbagliando, che il negozio, bar, ristorante o quanto altro, siano luoghi pubblici, ma non è così. I negozi sono luoghi aperti al pubblico, ma non pubblici, come invece possono essere gli uffici o il comune.
Stesso problema lo ritroviamo leggendo l'art. 1, comma 3 lettera a dell'Ordinanza Martini del 3 agosto 2015 che recita:
3. Ai fini della prevenzione di danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane adottano le seguenti misure: a) utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non superiore a mt 1,50 durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni;
Occorre fare chiarezza sui concetti di luogo pubblico e luogo aperto al pubblico:
Sono i luoghi di proprietà dello Stato, accessibili al pubblico. In questi luoghi il cane può entrare con guinzaglio e museruola.
Sono i luoghi che, pur essendo di proprietà privata, sono accessibili al pubblico (negozi, bar, ristoranti ecc.) secondo le regole di accesso e le limitazioni che il proprietario o gestore stabiliscono. Nel caso di accesso, il cane deve essere condotto con guinzaglio o museruola.
Esiste un divieto europeo che vieta l'accesso degli animali nei luoghi in cui vengono preparati, trattati o conservati gli alimenti, è il Reg. CE n, 852/2004 che potrete leggere cliccando qui.
Poi esiste una vasta regolamentazione formata da decreti e leggi comunali che variano da comune a comune rendendo la vita dei padroni di cani ancor più difficile. Occorrerebbe documentarsi ogni volta che si decide di recarsi in un determinato luogo, ma comprendo che sia quasi impossibile vista anche la confusione esistente on line e la difficoltà di reperire informazioni in altri modi.
A mio parere, lo Stato dovrebbe legiferare in tal senso creando una legge che sia uguale per tutti ed applicabile in ogni luogo del paese.
Oggi, durante la passeggiata, Bowie ha iniziato ad allontanarsi un po' troppo da me attirato dai mille profumi della natura.
Quando mi sono accorta che si stava distraendo più del dovuto ho iniziato a nascondermi dietro i cespugli e i casolari.
Ho ottenuto ciò che volevo e immediatamente ha cominciato a cercarmi sempre più agitato e con lo sguardo smarrito di chi si sente perso senza i suoi riferimenti.
Il tutto ovviamente è durato pochi minuti, giusto il tempo che ricominciasse a concentrarsi su di me.
Tanto è bastato per farmi pensare a tutti quei cani che vengono regolarmente abbandonati...
Ho pensato all'angoscia che prova una povera creatura indifesa che all'improvviso perde tutto il suo mondo...
Ma come cazzo si fa???
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Il dobermann è il 2° cane più veloce al mondo ed il 6° per intelligenza.
Io non sono d'accordo.
Il dobermann è intelligentissimo!
Prendi il mio per esempio... Lui ha capito che non potevo a maggio continuare ad andarmene in giro con pantofole invernali e in pochi secondi, con un paio di mandibolate, le ha trasformate in bellissime ciabatte con ampia presa d'aria sul davanti!
Un modello unico e originalissimo!
Servono altre prove per dimostrare la sua genialità?
Restate in attesa e vedrete.
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I cani possono diventare vegetariani o vegani?
Dobbiamo considerare due domande distinte e dare due distinte risposte, partendo però dal presupposto che in ognuno dei due casi stiamo imponendo un'alimentazione innaturale. I cani sono si onnivori, ma non vegetariani o vegani, il cane si nutre sia di vegetali che di carne. L'errore sarebbe pensare che potremmo comunque fornire al cane le stesse sostanze nutritive di cui ha bisogno con una dieta diversa da quella onnivora, questo perchè mangiare carne per il cane non è importante solamente per una questione di nutrimento, ma anche per come è formato il suo apparato digerente, rimasto uguale a quello dei primi canidi e del lupo. Sbagliatissima sarebbe anche la scelta di fornire al cane una dieta esclusivamente a base di carne, anche in questo caso mancherebbero al cane delle sostanze fondamentali che non si trovano nella carne.
L'ideale per i nostri cani sarebbe avere una dieta bilanciata ed equilibrata a base di vegetali e carne (ossa comprese).
A mio parere, voler costringere il proprio animale ad una dieta innaturale va contro le regole del benessere animale di cui ogni essere umano dovrebbe tenere conto, vuol dire non rispettare gli animali per quello che sono solamente per delle nostre scelte etiche o morali.
Nello specifico andiamo a considerare le due diete, vegetariana e vegana.
Non esiste una risposta chiara alla domanda se i cani possono vivere a lungo e senza problemi con una dieta vegetariana, la maggior parte dei veterinari non si esprime in merito nè a favore, nè contro questo tipo di dieta, ma consigliano vivamente di NON effettuare cambi di diete senza aver consultato il medico veterinario oppure il nutrizionista, e di effettuare visite ed analisi del sangue periodiche per valutare i livelli di vitamine e verificare eventuali anomalie o carenze. Nel caso si decida di optare per una dieta vegetariana occorre consultare il medico veterinario anche per valutare le quantità e cosa proporre al cane, molte verdure o frutti non fanno bene per l'apparato digerente di Fido (es. pomodori o patate crude). Inoltre, decidere di alimentare il proprio cane con una dieta vegetariana potrebbe comportare dei rischi che vanno valutati attentamente, rischi collegati a mancanza di vitamine o altre sostanze nutritive che provengono da una dieta equilibrata e composta di vegetali e carne.
Alla domanda se i cani possono diventare vegani è ancor più difficile rispondere, non esiste ancora una letteratura completa e, anche in questo caso, molti veterinari non si esprimono, anche se nella maggior parte dei casi tendono ad evitare di alimentare un cane seguendo una dieta strettamente vegana. I cani hanno bisogno di alcune sostanze che non sono in grado di produrre, come la vitamina D o la taurina. La vitamina D deve essere presente nella dieta del nostro cane, soprattutto la vitamina D3, di origine animale. Il cane può giovare della vitamina D2, di origine vegetale, ma solamente entro certi limiti, è nostro dovere fornirgli il giusto nutrimento. Altra sostanza importantissima per Fido, è la taurina. La taurina è una sostanza chimica acida che si trova nell'organismo di molti animali, uomo compreso, ed in alcuni batteri, ma non esiste nelle piante. La taurina è fondamentale per la regolazione del volume cellulare, i cani non possono produrla da soli senza un apporto adeguato di proteine, la carenza di taurina può provocare seri problemi all'animale (sangue nelle urine, ingrossamento del cuore, dolori addominali). Questa ed altre sostanze sono impossibili da fornire al cane seguendo una dieta senza carne, occorrerà integrare la dieta vegana con delle sostanze chimiche ed integratori alimentari. A questo punto la domanda è: Perchè farlo???
Per concludere, non si ha una risposta chiara sulla possibilità di vita sana e lunga del cane che viene alimentato con una dieta vegetariana o vegana, ci sono i pro ed i contro nel cibare i cani con diete che non siano equilibrate dal giusto apporto di proteine vegetali e animali.
La scelta migliore potrebbe essere quella di alimentare il cane con una dieta varia senza doverlo sottoporre ad una dieta innaturale per l'animale che è. Non dimentichiamoci che i cani si sono adattati a molte cose con la domesticazione, ma non possiamo chiedergli di adattarsi ad una dieta vegetariana o vegana, perchè non sono "costruiti" per questo tipo di alimentazione, a partire dai denti (molari appuntiti per tranciare la carne e le ossa), le mandibole (che non si muovono come quelle dei ruminanti), fino ad arrivare all'apparato digerente (costituito in modo da digerire alcuni cibi e non altri).
Le informazioni contenute nell'articolo non devono sostituire il rapporto medico-paziente, si raccomanda di chiedere il parere del medico veterinario prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata.
Il cane può mangiare le ossa?
A questa domanda le risposte sono sempre discordanti, c'è chi dice "si", e chi dice "assolutamente no", cerchiamo di capirci qualcosa:
Il cane è carnivoro, adattandosi alla vita umana, ha adattato la sua dieta ed è possibile inserirlo tra gli animali onnivori, ma è un carnivoro ed il suo apparato digerente, a partire dalla bocca, è stato concepito per masticare e digerire le prede cacciate, carne ed ossa comprese! In natura il cane, o il lupo, non disossano la preda per mangiarne solamente la polpa, mangiano tutto, quindi si può affermare che il cane può mangiare ossa, purchè CRUDE. Le ossa cotte sono soggette a scheggiamento, quelle crude no, poichè sono elastiche ed è più difficile che si scheggino (le ossa di pollo cotte sono più facilmente scheggiabili).
I cani hanno un'acidità gastrica elevata, in grado di digerire anche le ossa.
Se decidiamo di voler gratificare il nostro cane con un osso, non dobbiamo dimenticarci che queste devono avere la polpa attaccata, ossia la carne, l'osso polposo è più facile da digerire.
Spesso i padroni di cani hanno mille paure e decidono di non dare ossa al proprio cane, ma possiamo affermare che: il pericolo dell'occlusione intestinale c'è nel momento in cui si esagera con le dosi; il pericolo del soffocamento si evita dando al cane ossa della giusta misura per l'età e la taglia del cane (non possiamo dare ad un bassotto la stessa quantità di ossa che daremmo ad un maremmano, nè gli stessi tipi di osso), ad un cane di taglia piccola, o cucciolo possiamo proporre ossa di quaglia, pollo o coniglio, ad un cane di taglia grande, o abituato a mangiare ossa, possiamo somministrare ossa di agnello.
Se il proprio cane non è abituato a masticare (perché abituato a mangiare cibo troppo umido o piccolo, oppure perché gli è stata inibita la masticazione fin da cucciolo), dobbiamo iniziare proponendo ossa piccole e non troppo dure.
Masticare l'osso fa bene al cane poiché aiuta nella pulizia dei denti, rinforza la mandibola, apportano calcio, oltre ad avere un effetto calmante.
Ovviamente occorre avere buon senso ed informarsi, magari dal proprio medico veterinario, sulle giuste quantità e tipi di ossa da poter dare al proprio cane.
Le informazioni contenute nell'articolo non devono sostituire il rapporto medico-paziente, si raccomanda di chiedere il parere del medico veterinario prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata.
La sfida a colpi di palleggi e dribbling ha visto vincitore il calciatore, Hulk ha provato più volte a contrastare il padrone, ma senza successo.
Appartenere ad uno dei più grandi e famosi calciatori di tutti i tempi ha i suoi svantaggi quando si vuol giocare a palla!
E' morto Kaos, il cane che aiutò nel ritrovamento dei superstiti durante il terremoto del Centro Italia del 2016.
Dal proprio profilo Facebook il proprietario ed addestratore, Fabiamo Ettorre, fa sapere a tutti che Kaos è stato avvelenato nel proprio giardino. a Sant'Eusanio Forconese, vicino L'Aquila.
Il responsabile comunicazione della onlus animalisti Italiani ha affermato, in un'intervista, che si batterà per una legge che vieti il commercio di veleni e fitofarmaci se non dietro presentazione di una ricetta medica che possa essere utile per rintracciare chi li compra.
L'ultimo saluto di Fabiano Ettorre al suo compagno di vita Kaos può essere letto cliccando qui, sul profilo Facebook di Ettorre, dove potrete vedere anche un breve video di Kaos in azione.
Fonte foto: Giornale di Sicilia.it
La Polizia di Stato lancia un video sul proprio account Twitter contro l'abbandono degli animali.
Nel video sono presenti i protagonisti della fiction Rai "l'isola di Pietro", Gianni Morandi, Chiara Baschetti, Michele Rosiello ed il Golden Retriever che interpreta il cane "Mirto". Con il video si punta a contrastare il fenomeno dell'abbandono, non solo di cani e gatti, ma anche di altri animali quali: rettili (tartarughe e serpenti), criceti, furetti e molti altri.
Ecco il video lanciato su Twitter e sul canale YouTube della Polizia di Stato