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"Cani & cani di gioco e d'avventura" è un libro strano, la trama mi aveva affascinata, ma poi la lettura non si è rivelata molto interessante.
L'autore racconta la sua vita attraverso il ricordo dei cani che lo hanno accompagnato in determinati momenti, ogni capitolo è il racconto particolare di un'avventura vissuta dal/dai cane/i che viveva con Quilici e la sua famiglia.
Mentre l'autore scrive ci rende partecipi del fatto che i suoi due bassotti, Pioppo e Lenticchia, sono ai suoi piedi accoccolati, poi narra dei due springer spaniel, Oliva e Oliver, e le loro avventure cittadine e campagnole (nella casa acquistata da Quilici e sua moglie) e ancora, Rio e Ras, i cani dell'infanzia che ne hanno combinate non poche!
Quilici racconta di tutti i cani che lo hanno accompagnato nei suoi viaggi di lavoro o che ha incontrato durante questi viaggi, come Medoro il piccolo cacciatore di squali degli atolli Tuamotu. Ci racconta di Ceconi, un cane da caccia non vedente che il figlio di Quilici trovò abbandonato nella campagna romana, oppure di Bob, il fox terrier che parla con il delfino nelle acque dell'Oceano Atlantico, in Irlanda.
Insomma, grazie alla scrittura fluente e la velocità della narrazione il libro risulta leggibile, ma non mi ha "insegnato" nulla di più e non mi ha stupita, le storie sono carine, qualcuna ha anche dei risvolti tristi, ma non ho legato con questo libro come mi è accaduto con altri.
Adatto come lettura leggera, anche per ragazzi.
Folco Quilici (1930-2018) fu un famoso documentarista, scrittore, autore e regista. I suoi documentari furono apprezzati fin dagli anni Cinquanta, ricevette moltissimi premi sia per la sua attività di giornalista che di regista e fotografo.
Moltissimi i documentari da lui girati, per la Serie Mediterraneo, di cui girò ben tredici film, lavorò al fianco dell'antropologo Claude Lévi-Strauss e dello storico Fernand Braudel. Dal 1984 al 1989 curò il programma televisivo Geo, in onda su Rai 3.
Per quanto riguarda la sua attività di scrittore possiamo ricordare come sia stato autore di saggi e narrativa, nel 2011 e nel 2012 scrisse due libri per la letteratura per ragazzi: Storie del mare e Amico oceano.
Si dedicò anche ad i volumi illustrati e insegnò presso l'Università di Bologna (1966/1967), di Berlino (1991), al Centro Sperimentale di Cinematografia (1995), all'Università Cattolica di Milano (1998), alla Terza Università di Roma (2001/2002), all'Università di Padova (2004/2005). Dal 1985 al 1989 insegnò all'ORAO (Centro dell'Immagine Culturale).
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"Il capobranco sei tu" scritto dal famoso dog trainer americano, Cesar Millan, è uno di quei libri che avevo nella libreria da tanti anni, ma che non ho mai avuto modo di leggere a mente libera.
Millan è stato additato molto spesso di essere un maltrattatore di cani, e da ignorante in materia quale ero, vedendo i video e guardando alcuni servizi televisivi, ho sempre avuto una brutta opinione su di lui, Come avrei potuto avvicinarmi ai suoi libri con la mente libera da giudizi e aperta ai suoi pensieri? Non potevo.
Infatti questo (ed altri libri) è rimasto fermo lì per anni, a guardarmi ogni volta che passavo davanti la libreria. Poi un giorno ho deciso di resettare la mia mente e approcciare a questo libro senza giudizi preesistenti e mi sono accorta di aver sbagliato. Ho giudicato qualcuno per ciò che si dice di lui, non per quello che pensa, scrive o dice.
Se solo le persone che lo odiano potessero leggere i suoi libri, senza sapere chi è l'autore, sono certa avrebbero un'idea diversissima di lui e del suo "metodo".
In questo libro Millan descrive il suo lavoro con i cani abbandonati ed aggressivi che porta avanti da circa venti anni. Nel suo centro, il Dog Psycology Center di Los Angeles, possiede un branco di circa 60 cani (a volte di più, a volte di meno). Con gli anni e con una sensibilità innata, ha collaudato il "metodo Millan"con il quale ha rieducato cani prossimi alla soppressione, perché negli USA i cani aggressivi o che sono nei canili da troppo tempo, vengono ciclicamente soppressi.
Millan riassume il suo "metodo" in tre passi: esercizio, disciplina e affetto, rigorosamente in quest'ordine.
Non sono necessarie specifiche tecniche di addestramento (lui stesso non si definisce un addestratore), occorre imparare ad esercitare l'energia calmo-assertiva. Questo tipo di energia esiste in natura ed è propria del capobranco di qualsiasi specie, Millan spiega con esempi concreti di cosa si tratta, perché gli animali, tranne l'uomo, sono portati a seguire un leader calmo-assertivo ed equilibrato.
Riuscendo a far uscire la nostra energia calmo-assertiva e trovando in noi un equilibrio emotivo (cosa più facile a dirsi che a farsi!) riusciremo ad essere degli ottimi padroni per i nostri cani, oltre ad avere risvolti positivi anche nella vita quotidiana.
Nel libro Millan fa riferimento a ricerche scientifiche, a libri di psicologia più o meno famosi in cui si parla dell'energia umana e dell'universo. E' un libro che mi ha insegnato moltissimo e non solo sui cani, ma soprattutto su me stessa.
Se si è pronti a cambiare vita, questo libro deve essere letto, sia che si possieda un cane o meno!
Cesar Millan nasce a Culiacàn (Messico) nel 1969, trascorse la sua infanzia e gioventù nel ranch del nonno dove acquisisce una profonda conoscenza del comportamento animale in generale, canino in particolare. Furono il nonno ed il padre a trasmettergli l'amore per gli animali e la natura, nel libro "L'uomo che parla ai cani" un'ampia parte è dedicata alla sua vita, ringrazia soprattutto il nonno, Teodoro Millàn Angulo, per averli insegnato a non agire mai in contrasto con madre natura, cosa che Millan non fa mai. In Messico arrivavano le serie tv come Lassie e Rin Tin Tin, e furono proprio queste a far crescere in Millan la voglia di diventare il miglior addestratore di Hollywood, professione che non ha mai praticato visto che, arrivato negli USA, è diventato il miglior esperto di comportamento canino.
Autore di molti libri e protagonista del reality "Dog Whisperer - Uno psicologo da cani", ha aperto in California il Dog Psycology Center, in cui recupera, e spesso adotta, i cani problematici per poi cercargli una famiglia. I cani particolarmente difficili li adotta ed entrano a far parte del suo numeroso branco con il quale aiuta altri cani problematici ad essere recuperati.
Nel 2007 ha fondato una associazione no-profit, la Millan Foundation, la cui missione è la riabilitazione e il soccorso di cani abbandonati e maltrattati e favorire le relazioni tra cani e persone. Millan finanzia anche programmi di castrazione e sterilizzazione al fine di ridurne o eliminarne la sovrappopolazione.
I libri sono scritti a quattro mani insieme a Melissa Jo Peltier, produttrice e autrice di molti programmi televisivi, tra cui Dog Whisperer.
Gli altri libri di Cesar Millan sono: "Come rendere felice il proprio cane", "Come allevare il cane perfetto", "L'uomo che parla ai cani", "Uno di famiglia", "L'arte di vivere il branco"
Tante sono state le frasi interessanti e che mi hanno colpito di questo libro, ho scelto questa perchè riguarda esclusivamente i cani, oggetto del mio sito internet: "I cani vivendo nell'universo del "noi", vi osservano sempre ed elaborano i vostri segnali nella speranza di avere indicazioni su come comportarsi. Quando mandiamo ai cani segnali incoerenti, creiamo in loro instabilità". (p.53)
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"Un cucciolo a sorpresa" è un romanzo leggero, che si legge davvero in pochissimo tempo, io ci ho messo due mezze giornate! Racconta la storia di Betty Kowalski, un'anziana signora che vive in un quartiere ormai allo sfacelo. Betty non riconosce più nulla della bellissima via in cui viveva con il marito ed i figli, in cui i vicini si conoscevano tutti ed erano sempre pronti a darsi una mano. Oggi non è più così, molte persone hanno cambiato casa, altre sono arrivate, ma non hanno intenzione di instaurare rapporti di buon vicinato, proprio come Jack Jones, il suo nuovo vicino. Proprio con l'arrivo di questo misterioso uomo e dei problemi che porterà con sé, Betty rischia una crisi di nervi ed è pronta ad abbandonare tutto, quando alla sua porta arrivano due bellissime sorprese!
Per evitare di spoilerare il racconto, mi fermo qui, ma mi sento di consigliare questo libro di facile lettura. Il linguaggio utilizzato è molto semplice, la traduzione sembra fatta bene, non ci sono troppi refusi ad infastidire il lettore. Non stiamo parlando di un romanzo ricco di significati, ma molti pensieri di Betty, oltre ai sermoni del parroco del quartiere, possono far pensare. L'autrice punta molto sugli insegnamenti di Dio per far uscire la protagonista dai guai in cui si ritrova, molte dei dialoghi introspettivi di Betty riguardano proprio la parola del Signore e le parole del parroco durante i sermoni. Con l'aiuto di Dio, secondo la protagonista, tutto si può risolvere, basta avere fede.
L'autrice ci racconta una bella storia ambientata in uno scenario pre-natalizio, una storia da leggere!
Melody Carlson è una scrittrice americana con all'attivo più di duecento romanzi e 6 milioni di copie vendute. Nata nel 1956 a San Francisco, in California. Cresciuta a Springfield, in Oregon, attualmente risiede a Sisters.
La Carlson ha scritto moltissimi libri e si è messa alla prova con i più svariati generi, dai libri per bambini, ai romanzi rosa, passando per la saggistica ed i libri destinati ad un pubblico adolescente (gli argomenti includono sessualità, abuso di droghe e alcol, suicidio, disturbi alimentari e amicizie). Tra i suoi libri più famosi ricordiamo la serie "TrueColors" dedicata agli adolescenti. Per la Newton Compton editori, oltre al libro "Un cucciolo a sorpresa", ha pubblicato "Il gatto che arrivò il giorno di Natale".
Il periodo che mi ha fatto pensare è stato: "Ti ricordi cosa mi consigliavi quando ero una ragazzina e mi arrabbiavo e ti dicevo che volevo ammazzare qualcuno? [...] Perchè non li ammazzi con la gentilezza, Susan?". (p.45)
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In occasione di una ricorrenza, sia essa un compleanno, un onomastico o una festa comandata, ci troviamo di fronte al problema regalo. Di seguito troverete una lista dei libri sui cani che potrete regalare agli amanti degli animali.
Non soltanto romanzi, ma anche libri per bambini e ragazzi, saggi e libri che hanno fatto la storia dell'etologia, tutti insegnano qualcosa sul mondo canino e fanno provare emozioni.
Qualcuno è collegato ad un link che porta alla pagina della recensione, fatta da me, a voi la scelta!
ROMANZI
Una misteriosa devozione. Storie di scrittori e di cani molto amati di Carlo Zanda
Il mio amico Nepal di A. Scherini e S. Vitellino
L'arte di correre sotto la pioggia di Garth Stein
La porta di Merle di Ted Kerasote
Un inverno con Baudelaire di Harold Cobert
Il mio cane del Klondike di Romana Petri
Ledy peg, vita di una cagnolina prodigio di Andrea Biscàro
Felice come un cane di Julie Barton
Il cane che arrivò per Natale di Megan Rix
Il cane che arrivo a Natale di Sue Pethick
Il Natale di Chloè di Federica Rossini
I cani della neve di Nicolas Vanier
Un cane ti sta sempre vicino di Hannah Coates
Il mio animale, me stesso di Marta Williams
Qua la zampa, dottore di Nick Trout
Abbaiare stanca di Daniel Pennac
Io e Marley di John Grogan
Un cucciolo a sorpresa di Melody Carlson
Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà di Luis Sepùlveda
Cani & cani di gioco e d'avventura di Folco Quilici
La mia vita con un grosso grosso cane di Lauren Fern Watt
Con quello sguardo un pò cosi di Frauke Scheunemann
A cosa serve il cane? di John Homas
Ci pensa George di C. Campbel
Le orme sono sempre sei di Cristina Salvatore
Attraverso i miei piccoli occhi di Emilio Ortiz
LIBRI FOTOGRAFICI E LIBRI PER BAMBINI
Buon natale cane puzzone di C. Gutmam e M. Boutavant
Il libro delle razze canine per bambini di Amber Richards
Storia di Ellie di W. Bruce Cameron
Storia di Molly di W. Bruce Cameron
Senza guinzaglio, la vita segreta dei cani di Repert Fawcett
Dove sei signor cane? di Ingela P. Arrhenius
Il libro cane di Lorenzo Cerici
Il mio primo cane di A. P. Hernàndez
50 cani da colorare di W. Brian e P. Losito
Le cose più importanti che il mio cane mi ha inseganto di C. L. Copeland
SAGGISTICA E LIBRI FORMATIVI
Psychodog di Valeria Rossi e Lorenzo Pergolini
Limieri e cinghiali di Giuseppe Maran
A cosa serve il cane di John Homans
Storia sociale dei cani di Susan McHugh
Cani in movimento (con DVD) di Martin S. Fischer, Karin E. Lilje
Il giro del mondo in 80 cani di A. Montefusco
Il Ttouch per il cane (con DVD) di Linda Tellington-Jones
Storia sociale dei cani di Susan McHugh
L'uomo che parla ai cani di Cesar Millan e Melissa Jo Peltier
Il capobranco sei tu di Cesar Millan e Melissa Jo Peltier
Le storie fra noi due di Patricia McConnell
Come rendere felice il vostro cane di Cesar Millan e Melissa Jo Peltier
Doctor Dog. Così ci educa il nostro cane di Guy Quéinnec e Gérard Gilbert
Piacere di conoscerti, capire i cani con le motivazioni di razza di Elena Garoni
Il comportamento del cane e le principali anomalie comportamentali di Orazio Costa
E l'uomo incontrò il cane di Konrad Lorenz
Psicologia del cane di Gilberto Fanfoni
L'uomo che sussurra ai cani. Come educare il tuo cane usando il suo stesso linguaggio di Graeme Sims
Il Kurzhaar. L'aristobracco di Giancarlo Passini
Bouledogue francese di Alberto Vergara
Addestramento del cane da difesa e utilità di Valeria Rossi
Nella mente del tuo cane di Bo Soderstrom
L'indole del cane di Stephen Budiansky
SOS cucciolo: come educare il nuovo arrivato di Eleonora Giorgi
Psicologia canina. Come interpretare e correggere i problemi di comportamento del cane di William E. Campbell
Capire il linguaggio dei cani di Stanley Coren
L'intelligenza dei cani di Stanley Coren
Keep calm e gioca con il tuo cane di Julie Tottman
"Qua la zampa dottore!" è un libro particolare, nel senso che non ha una trama ben definita, a meno che non vogliamo prendere come filo conduttore la prima paziente di cui si occupa questo veterinario inglese trapiantato in America.
Sage e il suo compagno umano, il signor Hartman, sono la prima coppia umano-cane che incontriamo entrando nella clinica veterinaria dove il dottor Trout lavora come chirurgo veterinario.
Nel libro viene riassunta, in una sola giornata, la vita lavorativa di questo veterinario di Boston, l'autore ci racconta alcuni dei casi più strani ed emozionanti con cui ha dovuto fare i conti durante la sua carriera, il tutto condito da spiegazioni scientifiche di alcune malattie, casistiche e statistiche riguardanti non solo le patologie più o meno diffuse negli animali (in particolar modo cani), ma anche riguardanti teorie o studi sulle persone ed il loro rapporto con gli animali. L'autore ci pone di fronte ad alcuni argomenti di ordine etico, come l'eutanasia, la chirurgia estetica sugli animali, il rapporto tra animali e uomini e quanto questi siano disposti a spendere e fare per loro. L'autore prova a fare un confronto con le spese mediche umane e quelle veterinarie, troppo costose, ma soltanto perchè la maggior parte degli americani possiede un'assicurazione sanitaria e non si rende conto di quanto siano costose quelle umane! Parla di come, oggi, i proprietari di animali siano più attenti a ciò che succede ai propri compagni pelosi, come si avvicinino alle malattie anche attraverso il web, l'autore ci fa capire come questo sia uno strumento importante, ma a doppio taglio, poichè chiunque può scrivere cose: "A volte internet assomiglia un pò ad una religione per agnostici che hanno bisogno di una spalla su cui piangere solo quando le cose si mettono male. Per farla breve, il mio consiglio è quello di considerare un pò tutti gli aspetti, di non perdere mai di vista il quadro generale e di ricordarsi sempre che le cattive notizie riscuotono maggior successo di quelle buone".
In queste trecento pagine viviamo una giornata interessante, e stancante allo stesso tempo, insieme al dottor Trout che prova a farci osservare la medicina veterinaria a 360°: dal punto di vista del medico, del paziente e del cliente, ci spiega come la cattiva comunicazione sia la causa di molte azioni legali nei confronti dei medici veterinari e come le scoperte in campo umano vengano riadattate sugli animali.
Insomma, un libro particolare perchè di fondo non c'è una vera e propria trama, ma prende il lettore come se ci fosse poichè non si vede l'ora di girare pagina e scoprire quale nuova avventura attenda il dottor Trout, perchè non si vede l'ora di imparare cose nuove e scoprire dati o informazioni che in pochi rendono noti. Un libro sugli animali e su una professione che sta diventando sempre più importante per i proprietari di animali da compagnia.
Certo, lo stile non è il massimo, ma le pagine scorrono senza problemi e la traduzione in italiano è stata fatta molto bene.
Nick Trout è un veterinario diplomatosi alla scuola di veterinaria all'Università di Cambridge nel 1989, per poi diplomarsi anche al Collegio dei chirurghi veterinari americano ed europeo. Per vent'anni è stato chirurgo presso l'Angel Animal Medical Center di Boston. Vive in Massachusetts con la moglie, la figlia ed il loro Labrador, Thai. Trout è autore di tre saggi (Dimmi dove fa male, L'amore è la migliore medicina e Ever by My Side), i suoi primi due romanzi The Patron Saint of Lost Dogs (Il Santo patrono dei cani perduti) e Dog Gone, Back Soon sono stati i bestseller del Boston Globe. L'ultimo romanzo è The Wonder of Lost Cause uscito il 30 aprile del 2019. Questo il suo sito internet https://www.drnicktrout.com/books
La periodo che mi è piaciuto di più di questo libro è: "Gli animali divorano la nostra solitudine. Ci danno uno scopo, delle responsabilità, una ragione per alzarci la mattina e per guardare al futuro. Ci sostengono, ci aiutano ad allontanare il dolore, ci fanno ridere e approfittano senza remore della nostra debolezza per sfruttare i nostri mobili, i nostri letti e i nostri frigoriferi. Non chiediamo di meglio". (p.25)